Alfabetissimo

L

Lou Gehrig: “Meglio un giocatore di baseball che perde la testa e che non riesce a stare calmo piuttosto che nessun giocatore di baseball”

M

Mays Willie (the catch – World Series 1954 – Polo Grounds)
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N

no-hitters  – Lanciatori con più di 2 no-hitter lanciate: Nolan Ryan (7), Sandy Koufax(4), Larry Corcoran(3), Bob Feller(3),Cy Young(3)

O

OINA – gioco medioevale praticato per lo più dai pastori dell’area occupata dall’odierna Romania. Le prime iscrizioni storiche riferite a questo gioco risalgono al 1364. Tuttora esistono 2 federazioni di questo gioco, in Bucarest e a Chisinau.  Due squadre di 11 giocatori si affrontano. Una squadra in “bataia” e una squadra a “prendere”. Uno della squadra con la “bata” di legno (simile al fungo) tira la palla a un compagno che la deve picchiare il più lontano possibile attraverso il campo avversario. Chi ha battuto corre sulle linee “avanti indietro” che stanno nel campo avversario e ci deve arrivare prima che ci arrivi la palla da parte della squadra a “prendere” – la palla pesa 140 grammi

THE GEORGIA PEACH” / TY COBB: “una mazza da baseball è un’arma meravigliosa”

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Q

quotes” … citazioni – eccone una tutta nostrana in mezzo a tante dei grandi eroi del baseball:  “…siamo una società di baseball a 380 gradi !”

R

(Nolan) Ryan  è l’unico che mi insinua paura. Non perchè potrebbe eliminarmi, ma perchè potrebbe uccidermi. Speri che ti dia una base su ball così puoi dire di aver avuto una buona serata e chiudere a zero su tre” (Reggie Jackson)

S

Sluggers (bombardieri)
Hank Aaron (755 fuoricampo in carriera), Gorge H. Ruth “the Babe”(714 fuoricampo in carriera), Willie Mays (660 fuoricampo in carriera), Sammy Sosa (609)

T

TAKE ME OUT TO THE BALL GAME (terza canzone più cantata in assoluto negli States dopo l’inno nazionale e “tanti auguri a te”)

Take me out to the ball game
Take me out to the crowd
Buy me some peanuts and cracker jacks
I don’t care if I ever get back
And it’s root, root, root
for the home team
If they don’t win, it’s a shame
Cause it’s one, two, three strikes
You’re out
At the old ball game.

Autore Jack Norworth – musica Albert Von Tilzer

Testo del 1908:

Katie Casey was baseball mad,
Had the fever and had it bad.
Just to root for the home town crew,
Ev’ry sou

Katie blew.
On a Saturday her young beau
Called to see if she’d like to go
To see a show, but Miss Kate said “No,
I’ll tell you what you can do:”

Take me out to the ball game, Take me out with the crowds;
Buy me some peanuts and Cracker Jack, I don’t care if I never get back.
Let me root, root, root for the home team, If they don’t win, it’s a shame.
For it’s one, two, three strikes, you’re out,  At the old ball game.

Katie Casey saw all the games,
Knew the players by their first names.
Told the umpire he was wrong,
All along,

Good and strong.
When the score was just two to two,
Katie Casey knew what to do,
Just to cheer up the boys she knew,
She made the gang sing this song:

Take me out to the ball game,  Take me out with the crowds;
Buy me some peanuts and Cracker Jack, I don’t care if I never get back.
Let me root, root, root for the home team, If they don’t win, it’s a shame.
For it’s one, two, three strikes, you’re out, At the old ball game.

TESTO DEL 1927:

Nelly Kelly loved baseball games,
Knew the players, knew all their names.
You could see her there ev’ry day,
Shout “Hurray”
When they’d play.
Her boyfriend by the name of Joe
Said, “To Coney Isle, dear, let’s go”,
Then Nelly started to fret and pout,
And to him, I heard her shout:

(coro)

Take me out to the ball game,   Take me out with the crowds;
Buy me some peanuts and Cracker Jack, I don’t care if I never get back.
Let me root, root, root for the home team, If they don’t win, it’s a shame.
For it’s one, two, three strikes, you’re out,  At the old ball game.

Nelly Kelly was sure some fan,
She would root just like any man,
Told the umpire he was wrong,
All along,
Good and strong.
When the score was just two to two,
Nelly Kelly knew what to do,
Just to cheer up the boys she knew,
She made the gang sing this song:

(coro)

Take me out to the ball game,   Take me out with the crowds;
Buy me some peanuts and Cracker Jack, I don’t care if I never get back.
Let me root, root, root for the home team, If they don’t win, it’s a shame.
For it’s one, two, three strikes, you’re out,  At the old ball game.

U

Unico nella storia a battere 2 grand slam nello stesso inning è stato Fernando Tatis.

V

velocità

Rickey Henderson    1406 basi rubate

Lou Brock                938

Billy Hamilton          912

Ty Cobb                   892

Tim Raines               808

W

WORLD SERIES

Le squadre che non hanno mai vinto:San Diego Padres – 2 tentativi(1984, 1998), Houston Astros – 1 tentativo (2005), Milwaukee Brewers – 1 tentativo (1982), Texas Rangers – 2 tentativo (2010, 2011), Colorado Rockies – 1 tentativo (2007), Tampa Bay Rays – 1 tentativo (2008), Seattle Mariners, Washington Nationals

X

x-posing  – Joe Pepitone nudo su “Foxy Lady”

Il Joseph Anthony Pepitone da Broccolino ha giocato nelle Major leagues (Yankees, Astros, Cubs e Braves) vincendo 3 guanti d’oro (1965-66 e 69) e partecipando a 3 all-star. Prima base mancino, poi esterno. Nel ’58 firma un contratto con gli Yankees come free agent. Gioca 4 stagioni nelle minors e nel 62 passa a fare la riserva a Skowron, il prima base titolare. Si racconta che quell’anno Pepitone spese tutto il suo compenso durante lo spring training comprandosi una Ford Thunderbird, una barca e un cane, oltre a un vestito in pelle di squalo. Potentissimo swing  il suo, in un brano si leggeva che i suoi fuoricampo arrivassero fino a dove potesse arrivare lo sguardo; anche con il guantone era eccellente; alcuni suoi amici di Brooklyn pensavano che lui meritasse il posto da titolare e si offrirono per rompere le gambe al prima base Skowron. Pepitone non accettò il regalo offertogli. L’anno dopo Skowron fu ceduto ai Dodgers. Pepitone rispose in modo ammirevole, chiudendo a 271 di media, con 27 homer e 89 RBI. Proseguì la carriera vincendo 3 guanti d’oro, ma nelle World Series del 63 fece un errore ignobile: con il punteggo di 1 a 1 al settimo di gara 4, perse un’assistenza facile che finì tra il pubblico dei Dodgers, così il battitore arrivo in terza e con una volata di sacrificio segnò il punto vincente delle World Series. Si redense poi nel 1964 picchiando un grand slam in gara 6 contro i Cardinals. Giocò anche esterno dopo che Mantle si dovette fermare a causa delle sue ginocchia immobili. Dopo il 69 fu scambiato con Blefary degli Astros. Poi giocò nei Cubs e chiuse la carriera in MLB con i Braves.

Arriva il 1973 e con 70.000 dollari di stipendio annuo se ne va a giocare con gli Yakult Atoms in Giappone. Batte 163 con un fuoricampo e 2 RBI in 14 apparizioni. Saltava le partite adducendo a vari infortuni solo per passare le notti in discoteca e i giapponesi lo chiamarono il bidone.

Lo scrittore J. Bouton parla ampiamente di Pepitone nel suo libro “ball four”. Lo descrive come un elemento vanitoso. Dice che Pepitone non si spostava senza una borsa contenente prodotti per capelli a causa della sua calvizie incalzante. Pepitone aveva 2 parrucchini, uno da portare in giro e uno da tenere sotto il cappellino da baseball, che lui chiamava il suo “arnese da gioco”.

Bouton racconta anche di quella volta in cui il suo “arnese da gioco” volò via quando si levò il berretto per l’inno nazionale.

Nel 1975 posa nudo per la rivista Foxy Lady, con nudità frontale integrale.

Alla fine degli anni 70 Pepitone passa allo slow pitch professionale nella APSPL e contemporaneamente gioca a softball nella NASL che è esistita solo nel 1980. Gli Yankees gli offrono il lavoro di batting coach nel 1982 ma lo rimpiazzano durante la stagione con Lou Piniella. Negli anni 90 gli Yankees gli danno un lavoro in uno dei loro uffici per il pubblico.

1988 – Quattro mesi a Rikers Island (prigione) per reati minori inerenti alla droga: era stato arrestato con altri 2 uomini tre anni prima a Brooklyn dopo essere stato fermato dalla polizia passando un semaforo rosso. In macchina aveva nove once di cocaina, 344 pasticche sedative, un kit base per preparere droghe, una pistola e 6300 dollari in contanti. Fu rilasciato per un programma di lavoro nello sviluppo delle giovanili degli Yankees di George Steinbrenner.

Nel 1992 scatenò una rissa dopo essere stato chiamato uno “finito”. Il tribunale lo rilasciò dietro cauzione col pagamento di 75 dollari.

Nel 1995, a 55 anni, Pepitone viene arrestato con l’accusa di aver guidato intossicato, dopo aver perso il controllo al Midtown tunnel nel Queens a New York City; la polizia trovò Pepitone insanguinato, ciondolante e farfugliante che camminava nel bel mezzo della galleria. Le autorità lo giudicarono per guida in stato di ebbrezza visto che rifiutò il test dell’alcool. Pepitone si dichiarò colpevole. Gli chiesero se stesse lontano dagli alcolici e rispose “ma io non bevo mica tanto”. Dopo il terzo divorzio, Pepitone è riuscito a starsene lontano dai guai per 10 anni di fila e il 9 ottobre 2007 ha festeggiato 67 anni. Oggi vive a Farmingdale-New York, passa il tempo agli show delle celebrità firmando autografi.

Y

 YOGI BERRA: “non è finita finchè non è finita” “(it’s not over until it’s over)

Z

Zimmerman Robert Allan  scrisse una canzone riferita a Jim Hunter, lanciatore da hall of fame soprannominato  “Catfish”.  Non sfuggì al fascino al fascino dell’  “old ball game” anche questo cantante e autore statunitense,  noto ai più come Dylan Bob.